venerdì 23 ottobre 2009

A Richard Wright......e a me stesso....Summer '68



« Nessuno può sostituire Richard Wright. È stato il mio partner musicale e amico. Nelle discussioni su chi o cosa fossero i Pink Floyd, il contributo enorme di Rick è stato spesso trascurato. Era gentile, modesto e riservato ma la sua voce profonda e il suo modo di suonare erano vitali, magiche componenti del nostro riconoscibile sound. Non ho mai suonato con nessuno come lui. L'armonia delle nostre voci e la nostra telepatia musicale sono sbocciate nel 1971 in Echoes. A mio giudizio tutti i più grandi momenti dei Pink Floyd sono quelli in cui lui è a pieno regime. Dopo tutto, senza Us and Them e The Great Gig in the Sky, entrambe composte da lui, cosa sarebbe stato The Dark Side of the Moon? Senza il suo tocco pacato l'album Wish You Were Here non avrebbe funzionato molto. Nei nostri anni di mezzo, per vari motivi lui ha perso la sua strada per qualche tempo, ma nei primi anni Novanta, con The Division Bell, la sua vitalità, brillantezza e humor sono ritornati e la reazione del pubblico alle sue apparizioni nel mio tour del 2006 è stata tremendamente incoraggiante, ed è un segno della sua modestia che quelle standing ovation siano giunte a lui come una grande sorpresa (sebbene non al resto di noi). Come Rick, non trovo facile esprimere i miei sentimenti con le parole, ma lo amavo e mi mancherà enormemente. »

David Gilmour

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande e basta! Grande! Grazie Richard

Lorenzo ha detto...

Pensa, e non scherzo, R. Wright era quello dei Pink Floyd che mi aveva colpito di più, da subito.
Guardavo le foto e mi soffermavo su di lui, così riservato ( lo puoi vedere dai filmati), quasi timido con una mente eccelsa in fatto di composizione musicale.
I pezzi che mi emozionavano di più guarda caso erano scritti da lui, un feeling, un qualcosa di chimico che mi aveva colpito. Eppure sono un uomo anche io, ma mi sono sempre detto, quello avrebbe potuto essere il mio amico ideale.

Anonimo ha detto...

Emozionante quello che hai scritto, veramente emozionate. Forse sarebbe stato fortunato anche lui ad avere un amico come te.

Lorenzo ha detto...

Grazie anonimo, è molto bello quello che hai scritto.
Lorenzo

Anonimo ha detto...

Di nulla.

Anonimo ha detto...

Sull'onda dell'emozione dell'anniversario della scomparsa di Wright sono stata colpita dalla risposta al commento

Lorenzo ha detto...

Non so se siete lo/la stessa anonima/o.
Comunque ringrazio per i bei commenti.

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