I suoi primi lavori nel settore delle copertine discografiche furono per un gruppo chiamato Gun e per gli africani Osibisa. Soprattutto questa seconda opera contribuì ad attirare molta attenzione. In quello stesso anno Dean diede inizio al suo rapporto di collaborazione più importante, quello con gli Yes, realizzando la copertina dell'album Fragile. Dean creò anche il cosiddetto "logo classico" degli Yes, che apparve sul successivo Close to the Edge. Da allora, Dean ha curato quasi tutte le copertine degli Yes, nonché la coreografia di moltissimi loro concerti e le copertine degli album solisti dei membri degli Yes o di altre formazioni della grande "famiglia Yes" (per esempio i Badger e gli Asia). Inoltre, Dean ha realizzato copertine anche per molti altri celebri gruppi, soprattutto della scena del progressive, quali Uriah Heep e Gentle Giant.
La maggior parte delle opere di Dean rappresentano paesaggi fantastici con un'atmosfera fra il fantasy e la new age. Le sue immagini sono caratterizzate da una grande armonia, senso di equilibrio e di pace, e proprio in questo senso sono il perfetto complemento delle atmosfere celesti e positive della musica degli Yes (come ebbe a osservare Steve Howe, there is a pretty tight bond between our sound and Roger's art).
Grazie di questa informazione non conoscevo i risvolti che esistono dietro ad una copertina discografica... o meglio non mi sono mai posta il quesito di chi le realizza!!! Scusa l'intrusione... buona giornata... ciao
2 commenti:
Carino anche questo blog.
Doriana
Grazie di questa informazione non conoscevo i risvolti che esistono dietro ad una copertina discografica... o meglio non mi sono mai posta il quesito di chi le realizza!!!
Scusa l'intrusione... buona giornata... ciao
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